Sesto appuntamento con la rubrica “Poesia a confronto” sul blog “Laboratori Poesia”.
Il tema affrontato oggi è Upupe & Upupe, con il confronto fra poesie di Parini, Foscolo, Montale.
A tutti è nota la celebre fotografia in cui Montale e un’upupa impagliata, messi di profilo, si scrutano quasi a volersi confrontare, reciprocamente esplorare e indagare.
La poesia di Montale sull’upupa è di molti anni prima, inclusa nel suo primo lavoro “Ossi di seppia”, e vuole essere una sorta di atto di difesa di questo uccello, nella tradizione letteraria associato ad atmosfere gotiche e inquietanti, ribattezzato da Montale “ilare uccello calunniato dai poeti”, e ancora ironicamente “finto gallo”, “aligero folletto”, “nunzio primaverile”: quasi un’apparizione salvifica che consente di arrestare la mola divoratrice del tempo, consegnare un attimo precario di “felicità raggiunta”, vissuto inconsapevolmente nella sua pienezza.
Montale canzona così gran parte della tradizione che lo precede a partire dal Foscolo di “Dei sepolcri” in cui l’upupa appare come uccello malefico che si aggira fra le tombe dimenticate, quasi a contrastare quel poco di pietà che vuole loro riservare la luna con i suoi raggi […]
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L’appuntamento con “Poesia a confronto” è a martedì prossimo.
Per consultare l’elenco di tutte le uscite del martedì della rubrica Poesia a confronto accedere al link.
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Pubblicato da Fabrizio Bregoli
Fabrizio Bregoli, nato nel bresciano, risiede da vent’anni in Brianza. Laureato con lode in Ingegneria Elettronica, lavora nel settore delle telecomunicazioni.
Ha pubblicato le raccolte di poesia: “Cronache provvisorie (VJ, 2015), “Il senso della neve” (puntoacapo, 2016), “Zero al quoto” (puntoacapo, 2018), “Notizie da Patmos” (La Vita Felice, 2019). Ha inoltre realizzato per i tipi di Pulcinoelefante il libriccino d’arte “Grandi poeti” (2012) e per la collana Fiori di Torchio la plaquette “Onora il padre” (Serégn de la memoria, 2019).
Sue opere sono incluse in “Lezioni di Poesia” (Arcipelago, 2015) a cura di Tomaso Kemeny e in “iPoet Lunario in Versi 2018” (Lietocolle, 2018), sulle riviste “Il Segnale”, “Atelier”, “Alla Bottega”, “Le voci della luna”, “Il Foglio Clandestino”, “Frequenze poetiche” e in numerose antologie e blog di poesia. È fra gli autori aderenti e censiti sul sito Italian Poetry, nato per la diffusione della poesia italiana nel mondo.
Gli sono stati assegnati numerosi premi fra i quali: per la poesia inedita, i Premi “San Domenichino”, “Il Giardino di Babuk”, “Giovanni Descalzo”, “Dante d’Oro” , il “Premio della Stampa” al Città di Acqui Terme; per la poesia edita i Premi “Guido Gozzano”, “Rodolfo Valentino”, “Città di Umbertide” e il “Premio Letterario Internazionale Indipendente”. È stato inoltre finalista ai Premi Caput Gauri, Lorenzo Montano e Bologna in Lettere.
Sulla sua poesia hanno scritto Tomaso Kemeny, Giuseppe Conte, Ivan Fedeli, Mauro Ferrari, Piero Marelli, Vincenzo Guarracino, Corrado Bagnoli, Sebastiano Aglieco, Paolo Gera, Sergio Gallo, Stefano Vitale, Eleonora Rimolo, Pierangela Rossi, Enea Roversi, e molti altri.
Collabora come recensore con il sito “CasaMatta", con la pagina Facebook “Poeti Oggi” e fa parte della redazione di Laboratori Poesia per cui cura la rubrica “Poesia a confronto”.
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