Versi di resistenza e di speranza dalla zona rossa…
LA SPERANZA
Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
(Da “Filastrocche in cielo e in terra“, Torino, Einaudi 1960)
Il termine “Dispacci” è in ricordo affettuoso della poeta Narda Fattori.