Site icon La poesia di Fabrizio Bregoli

Poesia a confronto: Alberi

Ottantesimo appuntamento con la rubrica “Poesia a confronto” sul blog “Laboratori Poesia“.

Il tema affrontato oggi è Alberi con il confronto fra poesie di Sbarbaro, Brecht, Alberti, Noteboom.

Il tema della natura, con particolare riferimento al regno vegetale, è da sempre molto frequentato dalla poesia e dalla letteratura in genere: l’albero esercita un suo profondo fascino e capacità di attrazione, riassumendo in sé il messaggio di un forte radicamento alla terra (con le radici) e di tensione verso l’altro, verso il cielo (la chioma), elementi che lo connotano e gli conferiscono un particolare ascendente simbolico.

Nella sua prosa poetica Sbarbaro vive la relazione con l’albero nella forma dell’invidia, vedendo riassunto nell’albero tutto l’insieme delle qualità e delle virtù che dovrebbero essere proprie dell’uomo, a cui l’uomo dovrebbe ambire. Ecco allora la necessità di ritrovare e scoprire “fisionomie d’alberi” come strada per una restituzione dell’uomo alla sua natura più profonda, quella di essere “un comune albero”, nella semplicità quindi di uomo fra gli uomini, in equilibrio sincero con la ragione delle cose.

[…]

CAMILLO SBARBARO

(Da “Trucioli”, Vallecchi, 1920)

38.

Ma ormai, se qualcuno invidio, è l’albero.

Freschezza e innocenza dell’albero! Cresce a suo modo. Schietto, sereno. Il sole, l’acqua lo toccano in ogni foglia. Perennemente ventilato.

Tremolio, brillare del fogliame come un linguaggio sommesso e persuasivo!

Più che d’uomini, ho in cuore fisionomie d’alberi.

[…]

Continua sul blog “Laboratori Poesia“:

https://www.laboratoripoesia.it/poesia-a-confronto-alberi/

Photo by Pixabay on Pexels.com

L’appuntamento con “Poesia a confronto” è a martedì prossimo.

Per consultare l’elenco di tutte le uscite del martedì della rubrica Poesia a confronto accedere al link.

Exit mobile version