Site icon La poesia di Fabrizio Bregoli

Poesia a confronto: Poesia e matematica

Settantaquattresimo appuntamento con la rubrica “Poesia a confronto” sul blog “Laboratori Poesia“.

Il tema affrontato oggi è Poesia e Matematica con il confronto fra poesie di Pessoa, Trilussa, Galluccio, Anedda.

Poesia e matematica sembrano appartenere a prospettive e orizzonti culturali fra di loro incompatibili, ma in realtà tutta la poesia contemporanea è attraversata, nel tentativo di rivitalizzare la sua lingua, dal bisogno di istituire un dialogo con il mondo della scienza e, di conseguenza, anche con la matematica.
Bisogno di congiunzione fra poesia e matematica che, per voce del suo eteronimo Alvaro De Campos, Pessoa evidenzia istituendo un raffronto fra Venere di Milo e binomio di Newton, entrambi espressione di bellezza, anche se solo pochi sono in grado di intuire questa affinità, comprendere la grazia che porta alla definizione di una formula matematica, splendida nella sua sintesi e nella sua simbologia. La parte finale della poesia sembra proprio alludere a questo senso di meraviglia avvalendosi di un evidente effetto onomatopeico.

[…]

FERNANDO PESSOA
(Àtica, 1944)
 
(Poesia dell’eteronimo ÀLVARO DE CAMPOS)
 


O binómio de Newton é tão belo como a Vénus de Milo.
O que há é pouca gente para dar por isso.
 
óóóó — óóóóóóóóó — óóóóóóóóóóóóóóó
 
(O vento lá fora).
 

****
 
Il binomio di Newton è bello come la Venere di Milo.
C’è che è poca la gente capace di notarlo.
 
Oooo — oooooooooo — oooooooooooooo
 
(Il vento là fuori)

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https://www.laboratoripoesia.it/poesia-a-confronto-poesia-e-matematica/

Photo by Deepak Gautam on Pexels.com

L’appuntamento con “Poesia a confronto” è a martedì prossimo.

Per consultare l’elenco di tutte le uscite del martedì della rubrica Poesia a confronto accedere al link.

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