Site icon La poesia di Fabrizio Bregoli

Su “Partenze e promesse. Presagi” di Alfredo Rienzi (puntoacapo – 2019)

La poesia di Alfredo Rienzi, capace di distinguersi in tutto il suo percorso poetico per l’assoluta originalità e in non-allineamento dei suoi versi ad alcuna moda o tendenza, è tutta tesa a un esercizio di sezionamento e scansione microscopica della parola, perché possa essere condotta sulla soglia di una rivelazione che è sempre sospesa fra disvelamento e precipizio, ambizione a esplorare e percezione de “la certa caduta”, dello scacco. In questo libro Rienzi spinge i suoi versi in uno spazio indecifrato, tutto percorso da partenze, promesse, presagi, profezie: tutte forme, insomma, dell’indicibile che si può tangere solo per prossimità problematica, nella consapevolezza che “si torna dove si è già stati”. Ecco allora il chiamare a raccolta, come ideale sostegno alla sua poesia, la tradizione alchemica, i profeti biblici, San Giovanni Evangelista, la poesia messianica di Blake e Yeats, Eliot con la sua consapevolezza della frattura fra uomo e mondo. Con questa poesia asciutta, a tratti impertinente nella sua grazia spietata, Rienzi inchioda l’uomo alla responsabilità di indagare il senso della vita, tutta circoscritta però nel costante richiamo alla precarietà, come attraverso la splendida provocazione di “Conosco la data della mia morte”, poema nel poema, dove con disarmante semplicità si ricorda a tutti che la vita “durerà poco, come i giochi belli” e “un po’ si è tutti morti anche in vita”, ciascuno con la propria “oziosa biografia”.

Fabrizio Bregoli

(Motivazione per l’assegnazione del Premio Premio Proloco Limbiate al libro “Partenze e Promesse. Presagi” al Concorso “La girandola delle parole” Edizione 2020)

La motivazione è consultabile anche come articolo sul sito La Recherche

L’elenco di tutte le recensioni scritte da Fabrizio Bregoli è disponibile sulla pagina Le mie recensioni

Tratto dal sito La Recherche al link https://www.larecherche.it/autore.asp?Utente=alfredo59

Proponiamo una poesia dal libro apparsa sulla pagina FB Poeti Oggi.

Buona lettura!

Exit mobile version