Scruto dalla finestra come dal più preciso dei cannocchiali la finestra, identica, della casa di fronte, i lampioni inclinati, l’asfalto lucido di pioggia, lo scomposto accostarsi delle zolle che si perdono nelle fessure della terra, la calce fresca, la sabbia, i mattoni ammucchiati e un ramo nel coacervo dei rami, quel ramo. E sai che non èContinua a leggere “Quel ramo”
Archivi mensili:Agosto 2018
Il senso della neve
L’inverno è l’indugiare del pensiero il perdersi nel vuoto delle stanze fuggendo l’aria succube nel gelo raccogliere le gocce della brina stillarne fiato a pelo delle labbra e reggere al tranello del già detto all’esile lusinga del cantabile: donzelletta passero assiolo, questa bella d’erbe famiglia e d’animali nonna Speranza e ogni caro poetico vecchiumeContinua a leggere “Il senso della neve”